La mamma ideale ha provato una sola volta ad avera il suo bambino ed è rimasta incinta.
Lei e il marito ideale (non quello di bismamma eh!) sono scoppiati di gioia e hanno cominciato a scegliere il nome e a fare il corredino.la mamma ideale è felice di fare esami del sangue e delle urine ogni 2x3, non ha nausee, non le si gonfiano le caviglie, non ha voglie, e vive felicemente la gravidanza, guidando fino alla fine della 39esima settimana e lavorando fino all'ultimo.
La mamma ideale prende solo 6/8 kg perchè il suo metabolismo non si blocca durante la gravidanza. porta la taglia 40 fino al sesto mese e sorride e si trucca tutte le mattine. I suoi ormoni sono immuni alla gravidanza.
La mamma ideale partorisce naturalemente, senza dolore, a 39+5, con un travaglio lampo di 5 ore, il suo cucciolo nasce sano e felice.
Subito dopo il parto le arriva la montata lattea e allatta con gioia fino all'anno di età.
La mamma ideale, appena esce dall'ospedale, è già in forma e porta i suoi pantaloni di sempre.
Una volta tornata a casa la mamma ideale non fa fatica. Il bimbo dorme, mangia e lei accudisce la casa, sbriga sorridendo le faccende domestiche, lava i panni del piccolo a mano e col napisan e si trucca ogni mattina. Sforna deliziosi manicaretti per sè e la famiglia, prepara il brodo vegetale al piccolo ogni giorno e lo porta sempre a fare la passeggiata. In casa sua non si vede la tv ma si legge un libro davanti al camiono oppure lei si diletta a suonare il piano per il suo piccolo ed il papà ideale.La mamma ideale ricomincia la sua attività sessuale immediatamente.
torna al lavoro con un bel part time non appena il piccolo compie un anno e non ha problemi di inserimento al nido. Nè alla scuola dell'infanzia. Non ha mai perso una notte di sonno perchè lei, il suo piccolo, l'ha abituato "così".
Il figlio della mamma ideale è descritto qui, su promiseland e le considerazioni che si fanno in proposito mi sento di quotarle in pieno.
La mamma ideale non esiste. E nemmeno il bambino normale.
Se prendiamo coscienza di questo riusciremo a toglierci dalla mente l'idea della standardizzazione della maternità e forse, fnalmente, daremo ascolto al nostro infallibile istinto che ci guida verso il naturale soddisfacimento dei bisogni dei nostri figli. e badate bene: per ogni figlio un comportamento diverso.
Non siamo tutte felicemente imperfette e i nostri figli sono tutti beatamente felici!!!
Lo so che sono ripetitiva ma questo proliferare di mamme perfette mi fa davvero male. Avere dubbi e mettersi in gioco, sbagliare, riprovare e trovare un nuovo equilibrio ci rende perfette nell'imperfezione. E nella mia imperfezione io mi sento felice e appagata.