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domenica 30 maggio 2010

Inaugurazione asilo nido, ludoteca e centro estivo

Ecco qui l'asilo allestito e quasi finito!
l'inaugurazione è andata benissimo, sono venute moltissime persone e giovedì mattina ho dato appuntamento ad alcuni genitori per l'iscrizione.
Questa nuova avventura della mia vita è cominciata...mia nonna ripeteva spesso che "chiusa una porta si apre un portone" mia sorella ribatte che ha perso le chiavi del portone!!!
Per quanto riguarda me sono sicura di aver fatto la scelta giusta, anche se con tanto sacrificio e con qualche compromesso...d'altronde, in questo momento, il mio unico desiderio è quello di avere un altro figlio!!!
Stai attenta cicogna!!
Questo è il corridoio che ho decorato insieme all'atrio!!!
(dite che i fiori sono stupendi!!!)


Angolo per l'allattamento e l'attesa durante l'inserimento


la ludoteca
 a sx c'è la sala mensa
 

ogni aula ha l'appendino dello stesso colore, su ogni appendino c'è la bacheca per scrivere gli appunti della classe

aula accoglienza e stanza dei medi con tutti i centri d'interesse e gli angoli strutturati (angolo della vita pratica, gioco euristico, costruzioni, incastri, angolo morbido, pittura e disegno...)







e questa è la stanza dei lattanti, la mia stanza, attrezzata con un grande tappeto al centro, con il cestino dei tesori, tante sdraiette per lo svezzamento, uno specchio per guardarsi e una sponda per tirarsi in piedi.
Accanto a questa stanza c'è l'aula della nanna ma ho voluto due lettini anche dentro l'aula per quei bimbi che preferiscono stare in compagnia anche mentre dormono!!!
la mensola è stata posta in terra così i piccoli possono arrivarci gattonando!!!










infine queste siamo noi 4: 
a sx fabiana la cuoca, la yummynana, rachele e anna maria


mancano le foto della sezione primavera, del giardino e del centro estivo che metterò in un altro post!!!
buona giornata




















venerdì 28 maggio 2010

lavori, lavoretti e lavorini!!!

Stamattina mi sono svegliata prestissimo, mi sento emozionata come alla vigilia della prima gita scolastica. oggi pomeriggio c'è l'inaugurazione dell'asilo presso il quale lavorerò.
Ieri, con le colleghe, abbiamo arredato le stanze, disposto i giochi, montato mobili, scaffali, armadietti, appendini...oggi pomeriggio farò tantissime foto in modo da poter postare, concretamente, in pratica e nella vita "reale" il mio credo pedagogico!
per l'inaugurazione ho preparato questo pannello da appendere nella classe della scuola dell'infanzia. Ci sarà una sola classe, eterogenea, poichè credo fermamente che la divisione in fasce omogenee per età non tenga conto delle reali esigenze dei bambini. I più grandi imparano ad aiutare i piccoli, si sentono più autonomi e le maestre delegano loro dei piccoli compiti di aiuto nella classe (portare il carrello delle stoviglie, pulire i pennelli in bagno, aiutare i piccoli ad indossare i bavaglini) e i piccoli giovano dell'emulazione naturale dei più grandicelli.
La didattica verrà, ovviamente differenziata con la divisione in piccoli gruppi ma tutte le attività saranno modulate ad hoc per essere svolte insieme.
ecco il pannello
vi piace?
La mia cara amica Swamy, abbinata segreta dello swap dell'ospitalità, mi ha rallegrato la settimana inviandomi questo pacchetto:
e il suo delizioso fuoriporta fa bella mostra di sè
E poi, la mia maestra di Pachwork, Ilaria, m ha insegnato la tecnica dell'appliquè che ho subito apprezzato molto! per cominciare ho realizzato questo strofinaccio con le presine abbinate
e poi sono riuscita, finalmente, a preparare lo swap cucire tilda 12 mesi
I fiori sono realizzati con la mia dolce big shot...ma questo argomento merita un discorso a parte!!!
Buon week end creativo a tutti!!!

giovedì 27 maggio 2010

il momento del "distacco"


 Stamane, all'asilo di Matteo, ho assistito alla classica scena di inserimento:
bimba che non vuole entrare, mamma che tenta di convincerla, maestre che tentano di convincerla e mamma che prende in braccio la bimba e la stringe forte a sè.
Non facevo inserimenti da settembre e, come insegnante, mi sono venuti i brividi...il momento del distacco, che sia esso mattutino o per inserimento è così delicato che merita davvero tutta l'attenzione possibile.
e' ovvio che il trauma non è per il bambino ma per la mamma e solo in seguito al disagio della mamma, il bambino si chiede: "perchè mamma è nervosa e agitata? c'è qualcosa che non va, mi preoccupo anche io" e si entra in quel circolo vizioso in cui il bambino non vuole andare a scuola e la mamma si sente terribilmente in colpa, e più la mamma si sente in colpa e più il bambino non vuole andare a scuola....
Per una educatrice il momento del distacco è sempre vissuto con riguardo e rispetto, spesso teniamo dei biscottini a portata di mano, o dei giochi particolari che i bimbi possono prendere solo al momento dell'ingresso in classe proprio perchè il distacco non è sempre vissuto in maniera serena da tutti.
Il lunedì è sempre una giornataccia: i bimbi sono più irrequieti e fanno presto a disabituarsi alla routine...se poi rientrano da una malattia o da un week end lungo, sono più agitati. Per questo, di solito, le maestre chiedono ai genitori continuità nella presenza. Non pensiamo che tanto i bambini sono al nido o alla materna e possono saltare la scuola: è sbagliatissimo.
Dunque ecco cosa non fare mai:
  1. entrare a scuola col bimbo in braccio: per lui il passaggio dalle braccia della mamma a quelle dell'educatrice è più difficoltoso...quale bambino ha voglia di lasciare le braccia della mamma?
  2. Non dire bugie al bambino tipo: torno presto, vado a parcheggiare e vengo o cose del genere (potri scrivere un libro in materia!!!) ma raccontargli sempre la verità.
  3. Non soffermarsi troppo nell'atrio ma salutare il bambino con un grande sorriso e andare via, in questo modo si trasmetterà sicurezza al piccolo.
  4. Se il bambino ha difficoltà ad entrare in classe cerchiamo di capire qual è il motivo del suo disagio: il 99% delle volte il disagio è dentro di noi, se noi ci mostriamo serene, decise e coerenti il nostro piccolo si sentirà rassicurato dal nostro atteggiamento. 
ho scritto un articolo su pianetamamma qualche tempo fa, per chi volesse approfondire:

martedì 25 maggio 2010

a proposito di scuola

Oggi ho ufficialmente ricominciato a lavorare...
Ho dismesso i tailleurs color pastello della pedagogista professionale che andava a elargire consigli e segreti di scuola in scuola e ho indossato il comodo camice della maestra...
le mie mani sono tornate a sporcarsi, la mia schiena a chinarsi, la mia creatività pratica e artistica si è risvegliata e i fiori sono comparsi su pareti e fogli, su mobili e scaffali, farfalle colorate, uccellini variopinti, tenere nuvolette...una scuola nuova, che aprirà sabato le porte ai bambini, una scuola iperaccessoriata e con tante attività libere e strutturate.
Una scuola come io desidero dove i bambini potranno sviluppare la loro creatività, il loro potenziale, dove la manipolazione e i travasi, la pittura a dita la drammatizzazione e la serenità la faranno da padroni.
La parola d'ordine di questa mia nuova esperienza sarà DOCUMENTARE per poi analizzare e valutare.
Da Settembre avrò la classe dei lattanti che porterò fino all'ultima classe della scuola dell'infanzia: da zero a sei anni.
Mi sento carica di energie anche se un pò mi costa rinunciare al mio ruolo coordinatrice.
Ma questa scuola è vicina, Le mie datrici di lavoro hanno da poco compiuto 30 anni e sono entrambe maestre, mi piacciono molto tutte e due.
E poi il contratto che avrò sarà uno dei migliori contratti scuola, a tempo indeterminato come volevo io e, soprattutto, part-time dalle 9 alle 14.
Oggi ho sistemato la mia classe, dipinto l'atrio e il corridoio, nei giorni precedenti avevo aiutato a disporre i giochi da esterno, li avevo puliti e montati, avevo fatto uno smistamento dei giochi che andavano nelle varie classi e redatto Pof e prezzario.
Ma mi mancheranno le maestre del Girotondo, mi mancheranno le maestre del centro educativo madonna degli angeli.
Sacrifici e compromessi professionali per dedicare più tempo alla mia famiglia.
Ne vale sicuramente la pena.

lunedì 24 maggio 2010

CHIUDIAMOLA DEL TUTTO LA SCUOLA NO?

e facciamo 12 mesi di vacanze così l'economia si riprende: ma andate a sparare le vostre baggianate altrove!!!
A volte rimango senza parole perchè questi politici si arrampicano sugli specchi con le unghie e coi denti.
La notizia è di ieri, Il senatore Giorgio Rosario Costa (Pdl) ha proposto la riapertura delle scuole il 30 settembre, anche per dare una mano all'industria turistica. Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini è aperta all'ipotesi, ovviamente, quando si tratta di tirare ganci destri alla scuola pubblica lei non si tira mai indietro!!!

Allora mi chiedo:
Le direttive europee parlano di 200 giorni di scuola...ignoriamole.
I programmi scolastici non vengono mai terminati in tempo perchè non c'è tempo. Ignoriamo anche questo
chi pagherà 4 mesi di ferie alle maestre?
Ma soprattutto: cosa faranno i nostri figli in quei 4 mesi di ferie? chi pagherà centri estivi e baby sitter?
QUI STIAMO IMPAZZENDO

domenica 23 maggio 2010

mamma senza aiuto: non ho il dono dell'ubiquità...perchè???!!!

Mi sento così in questo periodo: sola e senza aiuto nel fronteggiare un lavoro, una famiglia e un figlio.
La mia casa non si è ancora ripresa dalla mia settimana di malattia. Perchè è pur vero che ammalarsi e stare a letto è un privilegio per una mamma...e io sono stata a letto ma quando mi sono rialzata ho trovato le cose esattamente come le avevo lasciate!!
E dopo di me si è ammalato Andrea. e sono 2 settimane di caos casalingo arretrato. Ci sono in giro 2 caterve di panni da stirare, le camere da letto da rassettare...e mai come ora penso che avrei tanto bisogno d'aiuto!
Sui miei suoceri non ho mai potuto fare affidamento, i miei genitori vanno e vengono dalla Sicilia...mi sento disperatamente sola nella lotta quotidiana contro il tempo tiranno.
Ho degli articoli da scrivere per pianetamamma, dei lavori di consulenza lasciati a metà, il mio forum d'ascolto per mamme...insomma sembra che lamia presenza venga richiesta a gran voce su tutti i fronti!
Far quadrare tutti gli impegni è davvero diventato impossibile.
E per di più, da Sabato lascio il mio lavoro di consulenza e ricomincio a lavorare part time in una sola scuola. Non so come farò.
Perchè quando mi viene proposto un lavoro stimolante non riesco a dire di no?
Dovrò imparare.
Mi sento veramente impotente e rinunciare ad una parte del mio lavoro comincia a pesarmi non poco.
E poi ci sono i rimproveri più o meno velati di parenti e amici che vorrebbero la mia presenza ad una serie di eventi ai quali non riesco proprio a presenziare.
Mi sento soffocare dagli impegni, sento la morsa degli obblighi stringersi intorno alla gola...credo che ogni mamma del mondo sia arrivata a questo punto almeno una volta nella vita...e allora chiedo aiuto alle mamme della blogsfera...non so che tipo di aiuto cerco, solo forse una pacca sulla spalla e una vocina d'incoraggiamento che sussurra: dai yummy, ce la puoi fare!!!

venerdì 21 maggio 2010

Giovanni, Francesca, Vito, Rocco e Antonio: io ricordo


ieri

                                                                   
Scrivere questo post suscita un'infinità di emozioni...quando si pensa alla storia, quella dei libri, la si vede lontana nel tempo, una storia che non ci appartiene: le guerre mondiali, il vietnam...di solito il programma scolastico si ferma lì.
Ma questa storia la ricordo fin troppo bene.
Sgomento. Commozione. Rabbia. Impotenza.
Avevo 18 anni e sedevo allibita davanti al tg in edizione straoridnaria.
La Sicilia ce l'ho nel sangue, nel dna, Palermo nel cuore e sapere che i luoghi che tanto amo e che tanto mi affascinano serbano nel loro intimo la crudeltà più estrema mi fa soffrire non poco.

oggi mi ritrovo a provare nuovamente tutto quel groviglio di emozioni confuse ma con la consapevolezza che la legge è uguale per tutti ma la giustizia no.
E se lotti affinchè la giustizia sia equa è questa la fine che farai.Tu, tua moglie e la tua scorta.
E le lacrime che scendono oggi sono più amare di quelle di 18 anni fa perchè la mafia c'è ancora ma mancano quegli eroi che la combattevano.
Alle 14 di Domenica 23 Maggio a Roma in piazza Navona ci sarà un momento di aggregazione per ricordare e io ci sarò.
A Palermo ci sarà la prima del cartone animato dedicato a Falcone e Borsellino


Ma nulla lenisce il dolore...nonostante siano passati 18 lnghissimi anni.

giovedì 20 maggio 2010

luca, una preghiera per te.

Luca, quattro mesi, trovato morto nella culla dell'asilo nido. La tragedia al baby parking Re Artù di viale Carso a Mantova. Il bambino è deceduto forse a causa di un rigurgito.
Ancora non si sa come siano andate le cose e se la causa della morta sia imputabile alla negligenza del personale della struttura.
Luca De Grandi frequentava l'asilo nido-baby parking Re Artù di Mantova, da soli tre giorni. Era da poco passata l'ora di pranzo quando le educatrici, guardandolo, hanno visto che non rispondeva. Hanno chiamato l'ambulanza della Croce verde, tentando di rianimare quel corpicino, ma invano. Così è toccato alla polizia proseguire negli accertamenti.

La madre, Cinzia De Simone era da poco tornata al lavoro dopo qualche mese passato a casa da quando, agli inizi di gennaio, era nato Luca. Al ritorno al lavoro aveva affidato il piccolo alle cure del nido.
Noi le siamo vicini in questo dolore immenso ed inspiegabile

Le cause più probabili sono imputabili al rigurgito, un rigurgito che soffoca, e che provoca l'orrore di una morte bianca

Fonte: http://gazzettadimantova.gelocal.it/

lunedì 17 maggio 2010

perchè si è creativi???!!

Questo post fa parte della serie di post che andranno scritti con Paola di homemademamma, stiamo preparando "la terza serie" con un post a 4 mani sullo sviluppo della creatività...a breve il risultato di questo "sposalizio" intanto ecco la mia versione del perchè si è creativi:
Anticipo solo, per chi si fosse perso l'altro post, che cos'è la creatività, che io sono stata una creativa repressa e una mancina di nascosto, dunque, la mia idea della creatività sta nella libertà dell'esprimersi liberamente e senza costrizioni.

Avete mai visto un gatto essere creativo? E un elefante?
La creatività è propria dell’essere umano è il bisogno costante di dare il meglio di sé, una pulsione al miglioramento continuo. Ogni bambino, a modo suo è creativo: da quando si ingegna ad afferrare i personaggi della giostrina musicale a quando utilizza due bastoncini incrociati per simulare un aeroplano.
E poi?
Cosa accade? Perché alcune persone sembrano più creative di altre?

Nell’antica Grecia e nell’antica Roma la creatività era ritenuta simbolo di divinità. Platone, Socrate, Catullo, Cicerone, Archimede, mai e poi mai si sarebbero definiti creativi.

Creatività e problem solving sembrano andare di pari passo. Ci sono bambini che prendono una sedia per arrivare alla cioccolata, altri che piangono per ore fino a snervare la mamma che cede e gliela offre, altri ancora che aspettano pazientemente…

Si è creativi per necessità, la creatività è essenziale come mangiare e bere, è fisiologica, spesso viene contraddetta e demolita, spesso viene indirizzata, a volte viene incoraggiata e allora cosa accade in questi casi?

Creatività e pazienza non vanno d’accordo. Difficilmente i creativi sono persone docili e pazienti, e se un bambino creativo ha deciso che con lo scotch e un legnetto creerà un aeroplano, nessuno potrà impedirglielo. L’immagine è già nella sua mente, nessuno la vede, nessuno immagina, solo lui sa come riuscire a trasformare la sua idea in qualcosa di concreto.
E più il bambino viene lasciato libero di creare e sperimentare più si divertirà.
Non servono giocattoli precostituiti, né macchinine ipertecnologiche, non serve nulla più che l’immagine nella testa del bambino e gli strumenti per realizzare tale immagine. Matteo predilige il legno: dagli stecchini dei ghiaccioli alle mezze mollette, per lui va bene qualsiasi cosa. Quando ha deciso in che modo incastrare i suoi pezzi per formare ciò che ha in mente, viene da me per la colla a caldo. Nonostante il mio cucciolo abbia una vasta gamma di giochi “commerciali” nulla lo intrattiene di più che una “seduta creativa” con i suoi amati legnetti!!!
A me, all'età di Matteo, piaceva il muro...non appena venivo lasciata per un attimo senza custodia, prendevo una penna e cominciavo a scaabocchiare la carta da parati anni 70 dell'ingresso di casa mia...e allora: come fare a preservare la creatività lasciando intatte le pareti di casa?
Come assecondare un creativo senza ritrovarsi con un incendio che divampa?
Ma, soprattutto: come riconoscere un creativo?
Misteri da svelare...molto presto sui blog di yummymummy e homemademamma!!!

Inanto ecco due scatoloni che diventano un fantastico trenino per fare merenda!!!:

domenica 16 maggio 2010

swappando...




Volevo ringraziare alcune persone che mi hanno inviato degli swap molto graditi:
innanzitutto la dolce Paola e la sua bellissima tilda sexi per cucire tilda di Aprile e poi la sempre puntualissima Valeria Compagnone per la tilda con rapetta per cucire tilda di Maggio. Eccole:





E poi ringraziare Roberta per lo swappa ciò che ti piace, avevo chiesto qualcosa per il mio ometto che mi vede sempre scartare pacchettini che per lui non hanno nulla!!! Ma stavolta ha scartato un pacchettino tutto per lui ed è stato contentissimo!!!




e poi volevo ringraziare Claudia, in arte Pollon72 per avermi fatto scoprire che, on line, il mio libro esiste già anche se io l'ho appena consegnato e ancora non approvato!!!

E' presente su Ciao come prodottto da recensire:


http://www.ciao.it/Centouno_giochi_intelligenti_e_creativi_da_fare_con_il_tuo_bambino_da_0_a_5_anni_Mariaelena_La_Banca__2805439

prossimamente in vendita qui:

http://costa-meno.webchising.it/cucina-ed-economia-domestica/centouno-giochi-intelligenti-e-creativi-da-fare-con-il-tuo-bambino-da-0-a-5-anni/dettaglio/id-2744916/

qui:

http://multiplayer.com/libri-e-fumetti/libri/centouno-giochi-intelligenti-e-creativi-da-fare-con-il-tuo-bambino-da-0-a-5-anni.html

qui:

http://www.webster.it/libri-centouno_giochi_intelligenti_creativi_fare-9788854118676.htm

Che emozione!!

venerdì 14 maggio 2010

Io amo pippi calzelunghe

Grazie a tutte per il sostegno nella mia malattia!!! oggi mi sento meglio..spero di recuperare quanto prima era da 6 anni che non stavo così male! Placche alla gola e febbre sopra i 39 per 3 giorni di seguito. Che incubo!!! e ora mi sento come se un tir mi fosse passato sopra!!!
Grazie a tutte!!! Ma ora veniamo a noi:

Era da tanto che volevo scrivere un post a riguardo. Ma non trovavo mai le parole adatte per cominciare un discorso articolato...così ho pensato di scomporre tutto ciò che penso e di dedicare più di un post all'argomento: Pippilotta, Vyrtuaria, Rolgardinia, Effrasilla, Succiaminta, Calzelunghe, figlia di Efraim Calzelunghe, Pippi per gli amici.
Perchè Pippi o si ama o si odia.



Ho scoperto la magia del mondo di Pippi calzelunghe 7 anni fa quando mia nipote aveva l'età di mio figlio e me ne sono innamorata perdutamente.



Le puntate sono in onda tutti i giorni sul canale di Sky dea kids e sul sito http://www.deakids.it/pippi/pippicalzelunghe_fase1.php dove si possono trovare molti giochi da fare con Pippi
Queste sono tutte le puntate della serie



01 Villa Villa Colle
02 In giro a fare compere
03 Una festa movimentata
04 Visita al Luna Park
05 Uno strano compleanno
06 Una gita in campagna
07 La prima neve
08 I regali di natale
09 L'introvabile Spunk
10 Una gita in pallone
11 Come Robinson Crusoe
12 Festa d'addio
13 La partenza
14 Capitano Calzelunghe chiede aiuto
15 L'isola di Taka Tuka
16 Pippi contro i pirati
17 Tesoro di zio Fabian
18 La colla speziale
19 Viaggio nella botte
20 Automobile volante
21 Ritorno a casa
 
Ma chi è Pippi? e perchè è così speciale? 
 
Pippi non è solo una bambina, è la bambina che è in tutti noi ed è questo a renderla così meravigliosa ai miei occhi, io mi rispecchio moltissimo in pippi calzelunghe! Fuori da ogni stereotipo, (dai capelli alle scarpe) con una fantasia che le permette di compiere gesti eccezionali, senza imposizioni (non ha geniori accanto a sè) non va a scuola!!! Pippi arriva a sconvolgere un piccolo paese della periferia di Stoccolma insediandosi nella sua casa chiamata Villa villa colle dove vive con una scimmietta chiamata signor Nielson e un cavallo bianco a pois neri chiamato zietto.
Non fa fatica a trovare due amici Tommy e Annika: bambini normalissimi, dalla vita normalissima solo con abiti che non stanno nè in cielo nè in terra!!! non ditemi che erano gli anni '70 ma Annika ha sempre una maglia gialla e pantaloni rosa!!! non si può vestire così una creatura!!!
le loro avventure sono senza tempo, senza spazio e senza età, sono attuali e mlto istruttive se le guardiamo dal lato giusto...con questi post spero di riuscire a far guardare a tutti il mondo visto con gli occhi di un bambino!!!

ecco la sigla 

Ecco sono qui
Pippi Calzelunghe così mi chiamo;
credo proprio che
una come me non c'è stata mai!
Ogni volta che
devo far qualcosa combino guai,
ma alla fine poi
vedo che son tutti amici miei!

Rit.
Pippi, Pippi, Pippi
che nome, fa' un po' ridere,
ma voi riderete per quello che farò!
Tutto il giorno sto
con una scimmietta e un cavallo bianco
ed un topo che
tutto il mio formaggio si vuol mangiar!
Forse non lo sai,
ma io qualche volta divento magica:
quello che tu vuoi
dillo a me che, forse, te lo darò!

Rit.
Pippi, Pippi, Pippi
che nome, fa' un po' ridere,
ma voi riderete per quello che farò.