sabato 14 marzo 2009
forse ho speso troppo...
Quando si tratta di comprare abitini per matteo non mi so controllare!!! Non so se esista un nome per le malate di shopping compulsivo da bambino...beh, se c'è io credo di avere quella malattia...
In particolare sono malata per le scarpe...proprio come accade nel mio guardaroba, anche in quello di matteo ogni abito deve avere un suo paio di scarpe abbinato, che sia una tuta da ginnastica, un completo fashion o uno elegante, ogni cosa deve avere il suo calzino e la sua scarpa. Mi sono fermata davanti ad un negozio con la vetrina invasa da saldi, siccome non è stagione, mi sono incuriosita e sono entrata. In vetrina avevo visto un paio di scarpe con gli "occhietti" della balocchi blu e rosse a metà prezzo e volevo sapere se c'era il 23...una volta entrata ho cominciato a dare un'occhiata agli espositori...che roba: guess, repley and sons, billa bong...insomma, roba da sogno... la commessa arriva con le scarpe, le prendo ma do ancora un'occhiata...un completino di guess maglia e boxer, il primo paio di boxer di matteo, lo prendo, e anche queste due maglie, questo completo, queste felpe, i pantaloni, la camicia....totale 558 euroooooooooooooooooooooooooooo....si ma col 50% diventano 279 euro...che vergogna, li ho spesi...
In particolare sono malata per le scarpe...proprio come accade nel mio guardaroba, anche in quello di matteo ogni abito deve avere un suo paio di scarpe abbinato, che sia una tuta da ginnastica, un completo fashion o uno elegante, ogni cosa deve avere il suo calzino e la sua scarpa. Mi sono fermata davanti ad un negozio con la vetrina invasa da saldi, siccome non è stagione, mi sono incuriosita e sono entrata. In vetrina avevo visto un paio di scarpe con gli "occhietti" della balocchi blu e rosse a metà prezzo e volevo sapere se c'era il 23...una volta entrata ho cominciato a dare un'occhiata agli espositori...che roba: guess, repley and sons, billa bong...insomma, roba da sogno... la commessa arriva con le scarpe, le prendo ma do ancora un'occhiata...un completino di guess maglia e boxer, il primo paio di boxer di matteo, lo prendo, e anche queste due maglie, questo completo, queste felpe, i pantaloni, la camicia....totale 558 euroooooooooooooooooooooooooooo....si ma col 50% diventano 279 euro...che vergogna, li ho spesi...
mercoledì 11 marzo 2009
pensieri a ruota libera
Oggi il mio ometto compie 18 mesi...lo guardo e mi vengono in mente mille pensieri di quando ero piccola...lo guardo sorridere, giocare, disegnare, lo sento così simile a me che rivivo emozioni e colori della mia infanzia. Ogni giorno cerco di dargli il meglio di me stessa ma, come tutte le mamme del mondo, non so se sia quello giusto, la pedagogista che è in me a volte rimprovera, a volte tace, più spesso acconsente...è solo che quando penso alla mia infanzia mi viene voglia di piangere!!!
Per carità, nulla di traumatico nè di grave, niente stupri o violenze fisiche, niente di tutto ciò. Ma io non ero felice perchè mi sentivo messa da parte, spesso "umiliata" perchè non facevo le cose come gli altri, la mia originalità ed esuberanza sempre additate e mai incanalate. Vorrei che per mio figlio le cose andassero diversamente, vorrei avesse la possibilità di essere se stesso senza vergognarsi di ciò che è. Ancora oggi ci sono delle occasioni in cui mi sento fuori luogo perchè non so come comportarmi, ho paura di sbagliare, paura che qualcuno mi rida dietro e questo a mio figlio non deve succedere. Ma come fare ad evitarlo?
La pedagogista ha un rimedio semplice: lasciare che il bambino segua le sue inclinazioni con il suo tempo, senza forzature e con tanti incoraggiamenti...la mammma risponde:"e te pare facile?" Essere una brava madre, per me, è anche saper capire le esigenze del bambino e seguirle, anche se non è il momento adatto. Mi impegno tanto, ci metto tutta me stessa, e spero tanto che Matteo, da grande, abbia la possibilità di scegliere ciò che vuole diventare in tutta libertà...clochard o dottore, architetto o idraulico avrà sempre la mia approvazione.
Per carità, nulla di traumatico nè di grave, niente stupri o violenze fisiche, niente di tutto ciò. Ma io non ero felice perchè mi sentivo messa da parte, spesso "umiliata" perchè non facevo le cose come gli altri, la mia originalità ed esuberanza sempre additate e mai incanalate. Vorrei che per mio figlio le cose andassero diversamente, vorrei avesse la possibilità di essere se stesso senza vergognarsi di ciò che è. Ancora oggi ci sono delle occasioni in cui mi sento fuori luogo perchè non so come comportarmi, ho paura di sbagliare, paura che qualcuno mi rida dietro e questo a mio figlio non deve succedere. Ma come fare ad evitarlo?
La pedagogista ha un rimedio semplice: lasciare che il bambino segua le sue inclinazioni con il suo tempo, senza forzature e con tanti incoraggiamenti...la mammma risponde:"e te pare facile?" Essere una brava madre, per me, è anche saper capire le esigenze del bambino e seguirle, anche se non è il momento adatto. Mi impegno tanto, ci metto tutta me stessa, e spero tanto che Matteo, da grande, abbia la possibilità di scegliere ciò che vuole diventare in tutta libertà...clochard o dottore, architetto o idraulico avrà sempre la mia approvazione.
pannolini a confronto
Premetto subito che non sono una fan dei pampers né degli huggies, quindi, per Matteo ho sempre cercato delle alternative ma con scarso successo. Purtoppo, le varie catene di distribuzione, i supermercati e le farmacie, propongono sempre quelle due marche o i pannolini "a marchio"...devo spezzare una lancia a favore di questi ultimi, spesso sono migliori, economici ed esteticamente belli
Ultimamente ne ho provati alcuni, e altri li ho visti nelle toilette degli asili nei quali lavoro...le maestre mi guardavano in cagnesco ma poi ho spiegato loro che avevo intenzione di scrivere un articolo di confronto sulle varie marche dei pannolini
e allora via al voto!!!
pampers 6
a parte la linea new born (quella gialla per capirci) gli altri pannolini a marchio pampers non sono nè economici nè assorbenti...
hugghies 5
il rapporto qualità/prezzo è davvero sproporzionato!!!
Pallino (supermercati in's) 6
i pannolini sono molto buoni, peccato non abbiano la sgambatura, le salviettine sono ottime, hanno un profumo molto delicato (8,90 60 pz circa)
Pillo (outlet pannolino gs carrefour) 8
questi pannolini sono molto assorbenti, morbidissimi al tatto sgambati al punto giusto sono un pò ingombranti, non troppo economici (10,50 60 pz circa)
Fippies (outlet pannolino) 8
i pannolini a marchio fippies sono ultra compatti, molto assorbenti e costano 16 cent al pezzo, un giusto compromesso tra qualità e quantità.
Toujours (conad e lid'l) 10 per me sono il nonplusultra dei pannolini, compatti, assorbenti, ed economici, il fatto che non siano bianchissimi (non utilizzano sbiancanti) per me vale tutto il prezzo (18 cent al pezzo)
sempre asciutto (supermercati vari) 6
sono molto assorbenti ma molto ingombranti
Despar 8
sono bellissimiiiiiiiii, tutti maculati, compatti ed assorbenti, semplicemente adorabili
Ipercoop 7
hanno un giusto rapporto tra qualità e prezzo.
Fissan e chicco 7
i pannolini fissan sono morbidi al tatto, assorbenti e sgambati ma sono poco economici (4,99 22 pezzi circa)
Io bimbo 7
Sono letteralmente impazzita per questa marca di pannolini. Peccato non sia facile reperirli se non andando da iobimbo
Esselunga 8
purtoppo qui a roma l'esselunga non c'è...però i pannolini a marchio esselunga sono ottimi!!!
babybell 6
insomma, non sono proprio granchè, sono molto ingombranti, sembrano plastificati ma costano poco
Moltex 8
l'unica nota dolente di questi pannolini e che si trovano difficilmente, sono pratici, economici e assorbenti, non sono smacchiati con il cloro e sono ecologici
Assorbello e nappies (acqua e sapone) 7
Quando ci sono le offerte vale la pena provarli, belli, assorbenti e ergonomici (3,50 25 pezzi circa)
Personalmente utilizzo i toujours e mi trovo benissimo, li compro o alla lid'l oppure all'outlet del pannolino.
Comunque spero di poter liberare il mondo, me stessa e Matteo dall'utilizzo dei pannolini entro l'estate.
Ultimamente ne ho provati alcuni, e altri li ho visti nelle toilette degli asili nei quali lavoro...le maestre mi guardavano in cagnesco ma poi ho spiegato loro che avevo intenzione di scrivere un articolo di confronto sulle varie marche dei pannolini
e allora via al voto!!!
pampers 6
a parte la linea new born (quella gialla per capirci) gli altri pannolini a marchio pampers non sono nè economici nè assorbenti...
hugghies 5
il rapporto qualità/prezzo è davvero sproporzionato!!!
Pallino (supermercati in's) 6
i pannolini sono molto buoni, peccato non abbiano la sgambatura, le salviettine sono ottime, hanno un profumo molto delicato (8,90 60 pz circa)
Pillo (outlet pannolino gs carrefour) 8
questi pannolini sono molto assorbenti, morbidissimi al tatto sgambati al punto giusto sono un pò ingombranti, non troppo economici (10,50 60 pz circa)
Fippies (outlet pannolino) 8
i pannolini a marchio fippies sono ultra compatti, molto assorbenti e costano 16 cent al pezzo, un giusto compromesso tra qualità e quantità.
Toujours (conad e lid'l) 10 per me sono il nonplusultra dei pannolini, compatti, assorbenti, ed economici, il fatto che non siano bianchissimi (non utilizzano sbiancanti) per me vale tutto il prezzo (18 cent al pezzo)
sempre asciutto (supermercati vari) 6
sono molto assorbenti ma molto ingombranti
Despar 8
sono bellissimiiiiiiiii, tutti maculati, compatti ed assorbenti, semplicemente adorabili
Ipercoop 7
hanno un giusto rapporto tra qualità e prezzo.
Fissan e chicco 7
i pannolini fissan sono morbidi al tatto, assorbenti e sgambati ma sono poco economici (4,99 22 pezzi circa)
Io bimbo 7
Sono letteralmente impazzita per questa marca di pannolini. Peccato non sia facile reperirli se non andando da iobimbo
Esselunga 8
purtoppo qui a roma l'esselunga non c'è...però i pannolini a marchio esselunga sono ottimi!!!
babybell 6
insomma, non sono proprio granchè, sono molto ingombranti, sembrano plastificati ma costano poco
Moltex 8
l'unica nota dolente di questi pannolini e che si trovano difficilmente, sono pratici, economici e assorbenti, non sono smacchiati con il cloro e sono ecologici
Assorbello e nappies (acqua e sapone) 7
Quando ci sono le offerte vale la pena provarli, belli, assorbenti e ergonomici (3,50 25 pezzi circa)
Personalmente utilizzo i toujours e mi trovo benissimo, li compro o alla lid'l oppure all'outlet del pannolino.
Comunque spero di poter liberare il mondo, me stessa e Matteo dall'utilizzo dei pannolini entro l'estate.
domenica 8 marzo 2009
12cesima e 13esima puntata laboratorio sensoriale: festa del papà
Mi è venuto in mente così, all'improvviso, guardando andrea cercare una penna....Farò fare una penna ai bimbi così:
penna tipo bic
das
colori a tempera
lucido a base d'acqua per decoupage
ho pensato di far stendere il das con un minimattarello ai bambini sul banco, poi ricopriranno la penna... i più grandi potranno divertirsi a creare forme diverse, i più piccini mi basta che manipolino un pò il das. E' la prima volta che utilizziamo questo materiale. Poi, la volta successiva lo coloreranno, e abbelliranno a loro piacimento...al via il divertimento!!!
penna tipo bic
das
colori a tempera
lucido a base d'acqua per decoupage
ho pensato di far stendere il das con un minimattarello ai bambini sul banco, poi ricopriranno la penna... i più grandi potranno divertirsi a creare forme diverse, i più piccini mi basta che manipolino un pò il das. E' la prima volta che utilizziamo questo materiale. Poi, la volta successiva lo coloreranno, e abbelliranno a loro piacimento...al via il divertimento!!!
venerdì 6 marzo 2009
11cesima puntata laboratorio sensoriale
abbiamo creato un biglietto per la festa della donna.
occorrente:
carta velina gialla
foglie di mimosa
nastrini colorati
colla vinilica
cartoncino giallo
forbici
Ho spiegato ai bambini che Domenica 8 marzo sarà la festa della donna e ho chiesto loro se sapessero chi erano le donne...
ludovica (3 anni) mi ha risposto:"le donne siamo noi, appunto, noi siamo le donne quando diventeremo le donne grandi!!!"
"e lorenzo è una donna?" chiedo imgenuamente io
Ludovica:"noooooooooo, lui è spartacus e anche rocco è uno spartacus!!!"
Appurato che tutti avessero capito chi erano le donne, ho raccontato che l'otto marzo si regala un fiore molto bello chiamato mimosa e ne ho tirato fuori un rametto.
Abbiamo ripetuto tutti insieme la parola mimosa e anche F. un bimbo spagnolo che non dice una parola in italiano, si è sentito così coinvolto che ha ripetuto la parola "mimosa"
Poi ho chiesto loro di riprodurre le palline della mimosa con la carta velina e di incollare palline e foglie vere sul cartoncino.
Ho chiesto a chi avrebbero regalato il biglietto, quasi tutti mi hanno detto "a mamma", solo alla materna, Martina ha detto:"io lo regalerò alla maestra eleonora perchè lei è più donna di tutti!!!"
Negli incontri fatti coi genitori in questi giorni, è emerso che tutti i bambini, anche quelli del nido, asoettano con ansia il giorno del laboratorio e raccontano a casa tutto ciò che facciamo con grande entusiasmo. Mi sento così orgogliosa del lavoro che sto svolgendo e sono sicura che la passione che metto nel proporre ogni volta novità stimolanti sia la chiave del successo di questo laboratorio.
occorrente:
carta velina gialla
foglie di mimosa
nastrini colorati
colla vinilica
cartoncino giallo
forbici
Ho spiegato ai bambini che Domenica 8 marzo sarà la festa della donna e ho chiesto loro se sapessero chi erano le donne...
ludovica (3 anni) mi ha risposto:"le donne siamo noi, appunto, noi siamo le donne quando diventeremo le donne grandi!!!"
"e lorenzo è una donna?" chiedo imgenuamente io
Ludovica:"noooooooooo, lui è spartacus e anche rocco è uno spartacus!!!"
Appurato che tutti avessero capito chi erano le donne, ho raccontato che l'otto marzo si regala un fiore molto bello chiamato mimosa e ne ho tirato fuori un rametto.
Abbiamo ripetuto tutti insieme la parola mimosa e anche F. un bimbo spagnolo che non dice una parola in italiano, si è sentito così coinvolto che ha ripetuto la parola "mimosa"
Poi ho chiesto loro di riprodurre le palline della mimosa con la carta velina e di incollare palline e foglie vere sul cartoncino.
Ho chiesto a chi avrebbero regalato il biglietto, quasi tutti mi hanno detto "a mamma", solo alla materna, Martina ha detto:"io lo regalerò alla maestra eleonora perchè lei è più donna di tutti!!!"
Negli incontri fatti coi genitori in questi giorni, è emerso che tutti i bambini, anche quelli del nido, asoettano con ansia il giorno del laboratorio e raccontano a casa tutto ciò che facciamo con grande entusiasmo. Mi sento così orgogliosa del lavoro che sto svolgendo e sono sicura che la passione che metto nel proporre ogni volta novità stimolanti sia la chiave del successo di questo laboratorio.
domenica 15 febbraio 2009
le frappe!!!!
è carnevale finalmente e i bimbi si sono divertiti a fare le frappe!!!
la pasta è stata fatta a casa il giorno precedente ed era così composta:
500gr farina
3 uova
50gr burro
scorza grattata di limone
1 bicchierino di vino bianco
100gr zucchero
Per i bimbi intolleranti è stata fatta una pasta senza uovo.
Ho disposto la farina sul banco e chiamato i bimbi 4 a 4 in modo da poterli seguire meglio, poi ho dato a ciascuno un piccolo pezzetto di pasta per manipolarla, assaggiarla e stenderla. intanto io col mattarello stendevo un panetto e chiamavo i bimbi ad uno ad uno per aiutarmi a stendere. poi ho preso la rotella per tagliare la pasta e ognuno di loro ha tagliato 3 strisce, le abbiamo disposte con cura sulla teglia da forno coperta di carta forno e poi infornate a 180° per 10".
ho incartato le frappe con tovaglioli rosa per le femminucce e celeste per i maschietti, avvolto il tutto in carta trasparente e dato ai genitori!!! buon appetito!!!!
la pasta è stata fatta a casa il giorno precedente ed era così composta:
500gr farina
3 uova
50gr burro
scorza grattata di limone
1 bicchierino di vino bianco
100gr zucchero
Per i bimbi intolleranti è stata fatta una pasta senza uovo.
Ho disposto la farina sul banco e chiamato i bimbi 4 a 4 in modo da poterli seguire meglio, poi ho dato a ciascuno un piccolo pezzetto di pasta per manipolarla, assaggiarla e stenderla. intanto io col mattarello stendevo un panetto e chiamavo i bimbi ad uno ad uno per aiutarmi a stendere. poi ho preso la rotella per tagliare la pasta e ognuno di loro ha tagliato 3 strisce, le abbiamo disposte con cura sulla teglia da forno coperta di carta forno e poi infornate a 180° per 10".
ho incartato le frappe con tovaglioli rosa per le femminucce e celeste per i maschietti, avvolto il tutto in carta trasparente e dato ai genitori!!! buon appetito!!!!
nona e decima puntata del laboratorio sensoriale: la bacchetta magica!!!
occorrente:
un cucchiaio di legno,
tulle di diversi colori tagliato in strisce da 2 cm
1 campanella,
porporina da decoupagea valanga
nastrini colorati,
colla vinilica
In questa puntata ho fatto vedere ai bambini il prodotto finito e ho spiegato loro che ne avremmo costruita una uguale!!! sono andati in visibilio e non avrebbero mai smesso di agitarla in aria per vedere la porporina scendere e la campanellina suonare.
Al prossimo laboratorio parteciperà anche il mio piccolo ometto...non vedo l'ora!!!
un cucchiaio di legno,
tulle di diversi colori tagliato in strisce da 2 cm
1 campanella,
porporina da decoupagea valanga
nastrini colorati,
colla vinilica
In questa puntata ho fatto vedere ai bambini il prodotto finito e ho spiegato loro che ne avremmo costruita una uguale!!! sono andati in visibilio e non avrebbero mai smesso di agitarla in aria per vedere la porporina scendere e la campanellina suonare.
Al prossimo laboratorio parteciperà anche il mio piccolo ometto...non vedo l'ora!!!
lunedì 2 febbraio 2009
come nascono i bambini?
I piccoli sono stati meravigliosi, di una spontaneità e dolcezza disarmante!!!
Alla domanda:"vediamo un pò: chi mi sa dire come nascono i bambini?" si sono levate tante manine e un coro di "io lo so, lo so io!!!!"
C. 5 anni ha detto:"Papà ha il semino e gesù lo mette nella pancia di mamma!!!Però ci vuole l'affezione (affetto)"
L. 5 anni ha replicato:"no, gesù non c'entra, solo mamma e papà"
R. 4 anni "poi la pancia di mamma cresce e mamma va in ospedale a partorire il fratellino"
G. 4 anni "io per esempio voglio bene a riccardo"
L. 5 anni "ma i bambini non possono fare i bambini perchè devono crescere!!!"
B. 4 anni "te lo dico io come si fa: mamma e papà si fanno la doccia insieme, poi si asciugano, si vestono, si abbracciano, si baciano e nasce il bambino!!!"
L. 5 anni "mia madre e mio padre sono cattivi perchè non si amano più e non possono fare il fratellino, però mamma e XXXXX si amano e possono farlo!!!!"
G. 4 anni "Senti, io un fratellino già ce l'ho e mò basta eh!!!"
Così abbiamo concluso che per fare un bimbo ci vuole:
-una mamma e un papà
-devono volersi bene
-devono desiderare un bambino
-devono abbracciarsi e baciarsi in modo particolare
-da questo abbraccio e bacio arriva il semino nella pancia di mamma
-mamma va in ospedale e nasce il bambino.
CHIARO, SEMPLICE, LINEARE...è stata una bellissima esperienza.
Alla domanda:"vediamo un pò: chi mi sa dire come nascono i bambini?" si sono levate tante manine e un coro di "io lo so, lo so io!!!!"
C. 5 anni ha detto:"Papà ha il semino e gesù lo mette nella pancia di mamma!!!Però ci vuole l'affezione (affetto)"
L. 5 anni ha replicato:"no, gesù non c'entra, solo mamma e papà"
R. 4 anni "poi la pancia di mamma cresce e mamma va in ospedale a partorire il fratellino"
G. 4 anni "io per esempio voglio bene a riccardo"
L. 5 anni "ma i bambini non possono fare i bambini perchè devono crescere!!!"
B. 4 anni "te lo dico io come si fa: mamma e papà si fanno la doccia insieme, poi si asciugano, si vestono, si abbracciano, si baciano e nasce il bambino!!!"
L. 5 anni "mia madre e mio padre sono cattivi perchè non si amano più e non possono fare il fratellino, però mamma e XXXXX si amano e possono farlo!!!!"
G. 4 anni "Senti, io un fratellino già ce l'ho e mò basta eh!!!"
Così abbiamo concluso che per fare un bimbo ci vuole:
-una mamma e un papà
-devono volersi bene
-devono desiderare un bambino
-devono abbracciarsi e baciarsi in modo particolare
-da questo abbraccio e bacio arriva il semino nella pancia di mamma
-mamma va in ospedale e nasce il bambino.
CHIARO, SEMPLICE, LINEARE...è stata una bellissima esperienza.
domenica 1 febbraio 2009
SESSO: COME SPIEGARLO AI BAMBINI?
Da qualche settimana i bambini della scuola materna del girotondo chiedevano alla maestra in che modo nascessero i bambini. La maestra ha cercato di glissare il più possibile sull'argomento con il risultato che le domande divenivano sempre più insistenti. Così abbiamo aperto una tavola rotonda consultandoci a vicenda e decidendo di affrontare l'argomento in classe. Abbiamo ritenuto opportuno informare i genitori della classe che si sono rivelati molto contenti della nostra iniziativa: i bimbi chiedevano con insistenza anche a casa, soprattutto quelli che avevano appena avuto fratellini e sorelline.
Non è semplice spiegare ad un bambino di 4-5 o 6 anni la magia dell'amore e anche noi docenti, da madri di bimbi piccoli, ci siamo interrogate a lungo su quale fosse il modo migliore di affrontare l'argomento. Abbiamo infine deciso di adottare questa strategia:
L'aula viene sgomberata da tavoli e sedie: i bambini devono avere la percezione che sta per accadere qualcosa di "speciale";
I bambini si dispongono a semicerchio intorno alle maestre: sono presenti le 2 maestre di riferimento e la pedagogista alla quale è stato affidato il compito di gestire domande e curiosità;
Si chiede ai bambini "secondo voi: come nascono i bambini": si appuntano le risposte su un grande cartellone bianco;
e poi...ora viene il belloooo!!!! in base a quello che risponderanno i bambini cercheremo di affrontare un discorso di facile comprensione...
Mi sento veramente investita di una grande responsabilità, cercherò di mantenere la conversazione su un tono di naturalezza e sincerità..e già so che stanotte non riuscirò a dormire!!!
Non è semplice spiegare ad un bambino di 4-5 o 6 anni la magia dell'amore e anche noi docenti, da madri di bimbi piccoli, ci siamo interrogate a lungo su quale fosse il modo migliore di affrontare l'argomento. Abbiamo infine deciso di adottare questa strategia:
L'aula viene sgomberata da tavoli e sedie: i bambini devono avere la percezione che sta per accadere qualcosa di "speciale";
I bambini si dispongono a semicerchio intorno alle maestre: sono presenti le 2 maestre di riferimento e la pedagogista alla quale è stato affidato il compito di gestire domande e curiosità;
Si chiede ai bambini "secondo voi: come nascono i bambini": si appuntano le risposte su un grande cartellone bianco;
e poi...ora viene il belloooo!!!! in base a quello che risponderanno i bambini cercheremo di affrontare un discorso di facile comprensione...
Mi sento veramente investita di una grande responsabilità, cercherò di mantenere la conversazione su un tono di naturalezza e sincerità..e già so che stanotte non riuscirò a dormire!!!
lunedì 26 gennaio 2009
settima e ottava puntata laboratorio sensoriale
abbiamo finito il pannello del giorno e della notte decorando il cielo della notte con i pastelli a cera e attaccando stelline glitterate. le nuvole fatte di ovatta erano morbidissime e il sole brillante somigliava proprio a quello vero. il retro del pannello è stato rinforzato con cartoncino bianco su cui i bimbi hanno "spugnato" un bel cielo con il bianco e il blu.
I bimbi di materna hanno finito il pannello in 2 lezioni invece che in 3 e, manco a dirlo, ci siamo divertiti un mondo!!!
I bimbi di materna hanno finito il pannello in 2 lezioni invece che in 3 e, manco a dirlo, ci siamo divertiti un mondo!!!
sabato 24 gennaio 2009
pomeriggio stupendo
Matteo ed io andiamo insieme a fare il riposino pomeridiano alle 14 e ci svegliamo tra coccole e baci alle 17...io sono piena di energie e di fantasia. Nulla mi ricarica come una sana pennichella. La pedagogista che è in me prende il sopravvento: "pomeriggio educativo" ordina!!! Andrea è andato ad uno dei suoi incontri-scontri e noi siamo soli a casa. Il tempo è orribile, fa freddo e piove. Dopo aver fatto merenda ci sediamo insieme al suo tavolino. Prima ci dilettiamo con gli stickers di winnie pooh, matteo ci va matto, starebbe ore e ore a fare "stacca-stacca" poi mi chiede le adorate "pimme" (penne) e coloriamo stelle, lune e api, provo a fare il contorno della sua mano ma non è entusiasta...e poi mi viene l'idea: la plastilina!!!
Non so descrivere l'espressione stupefatta di matteo nel vedere mille forme diverse...e lui chiedeva: aereo...api...luna...stella...palla...e sarebe stato a manipolare la plastilina tutto il pomeriggio...così ho pensato di proporgli un gioco simile ma più divertente: facciamo una bella crostata? siiiiiiiiiiiiiiii non so quanta pasta cruda abbia mangiato ma si vedeva che gli piaceva tanto!!!
Il computer spento, la tv spenta: solo io e il mio bambino, felici e rilassati ci siamo divertiti tanto...Ringrazio Dio per avermi donato un figlio sano e intelligente...ringrazio matteo che mi ha fatto passare un pomeriggio stupendo.
Non so descrivere l'espressione stupefatta di matteo nel vedere mille forme diverse...e lui chiedeva: aereo...api...luna...stella...palla...e sarebe stato a manipolare la plastilina tutto il pomeriggio...così ho pensato di proporgli un gioco simile ma più divertente: facciamo una bella crostata? siiiiiiiiiiiiiiii non so quanta pasta cruda abbia mangiato ma si vedeva che gli piaceva tanto!!!
Il computer spento, la tv spenta: solo io e il mio bambino, felici e rilassati ci siamo divertiti tanto...Ringrazio Dio per avermi donato un figlio sano e intelligente...ringrazio matteo che mi ha fatto passare un pomeriggio stupendo.
giovedì 22 gennaio 2009
tempo di bilanci?
Sul forum delle mamme di settembre 2007 si fa il bilancio di questi primi 16 mesi da mamme...io non ci avevo mai pensato, per me era una evoluzione naturale della vita, un pò neonata-bambina-adolescente-ragazza...e così via fino ad arrivare a mamma. In realtà avrei voluto un figlio già a 22 anni ma gli eventi nefasti della mia vita me lo hanno severamente vietato.
Alcune si lamentano di non avere più tempo per se stesse, altre si lamentano di aver lasciato una brillante carriera. Semplicemente per me non c'è nulla di cui lamentarsi.
Amare un figlio, crescerlo ogni giorno ti toglie tutto ciò che avevi prima per donarti "altro" ma se non si sa vedere il positivo di "altro" si pensa solo a ciò che un figlio toglie.
Cosa toglie?
la libertà? di fare una doccia a qualunque ora, di uscire con il partner, con le amiche, di andare ovunque in qualunque momento...
la carriera? volente o nolente, anche se una mamma manda il bimbo al nido non può lottare contro l'influenza, il morbillo, la diarrea...deve rimanere a casa se il bimbo si ammala, non può viaggiare nè stare 12 ore sul posto di lavoro...
il sesso-il sonno-la femminilità e così via...
Mi chiedo se queste siano le priorità della vita.
Mi chiedo se valga la pena stare qui a riflettere...e a spremermi le meningi per capire.
Perchè io non capisco.
La gioia di un sorriso non ha prezzo,
l'amore di un bambino non ha condizioni, è puro e spassionato
Rallentare in macchina perchè vrooom passa l'aeroplanino è impagabile.
e potrei fare migliaia di miliardi di esempi...
Anche per me non è facile fare la mamma, la donna, l'amica, la compagna, l'amante, la professionista, ma è così appagante trarre da ogni ruolo il meglio che posso!!!
Per ora fare la mamma assorbe la maggior parte del mio tempo e so già che mi mancherà tanto queto periodo quando matteo crescerà.
Io amo fare la mamma, più o meno come amo fare la pedagogista...e dire che sono 2 ruoli completamente opposti...più o meno come l'idraulico e l'ingeniere aerospaziale!!!
Alcune si lamentano di non avere più tempo per se stesse, altre si lamentano di aver lasciato una brillante carriera. Semplicemente per me non c'è nulla di cui lamentarsi.
Amare un figlio, crescerlo ogni giorno ti toglie tutto ciò che avevi prima per donarti "altro" ma se non si sa vedere il positivo di "altro" si pensa solo a ciò che un figlio toglie.
Cosa toglie?
la libertà? di fare una doccia a qualunque ora, di uscire con il partner, con le amiche, di andare ovunque in qualunque momento...
la carriera? volente o nolente, anche se una mamma manda il bimbo al nido non può lottare contro l'influenza, il morbillo, la diarrea...deve rimanere a casa se il bimbo si ammala, non può viaggiare nè stare 12 ore sul posto di lavoro...
il sesso-il sonno-la femminilità e così via...
Mi chiedo se queste siano le priorità della vita.
Mi chiedo se valga la pena stare qui a riflettere...e a spremermi le meningi per capire.
Perchè io non capisco.
La gioia di un sorriso non ha prezzo,
l'amore di un bambino non ha condizioni, è puro e spassionato
Rallentare in macchina perchè vrooom passa l'aeroplanino è impagabile.
e potrei fare migliaia di miliardi di esempi...
Anche per me non è facile fare la mamma, la donna, l'amica, la compagna, l'amante, la professionista, ma è così appagante trarre da ogni ruolo il meglio che posso!!!
Per ora fare la mamma assorbe la maggior parte del mio tempo e so già che mi mancherà tanto queto periodo quando matteo crescerà.
Io amo fare la mamma, più o meno come amo fare la pedagogista...e dire che sono 2 ruoli completamente opposti...più o meno come l'idraulico e l'ingeniere aerospaziale!!!
venerdì 9 gennaio 2009
madre degenere e demente, ovvero mdd
Non mi sono mai sentita una supermamma ma ho sempre pensato di essere una mamma attenta ai bisogni del suo bambino..beh, oggi mi son dovuta ricredere..
Son andata a comprare le scarpe a matteo, mi sembrava che il 20 gli stesse strettino e sono andata a prendere un 21.
La commessa mi ha guardata interdetta e mi ha detto con fare altezzoso:"signora ma il 21 è piccino" ha preso lo strumentopolo per misurare il piedino e...Matteo porta già il 22!!!
Son andata a comprare le scarpe a matteo, mi sembrava che il 20 gli stesse strettino e sono andata a prendere un 21.
La commessa mi ha guardata interdetta e mi ha detto con fare altezzoso:"signora ma il 21 è piccino" ha preso lo strumentopolo per misurare il piedino e...Matteo porta già il 22!!!
giovedì 8 gennaio 2009
sesta puntata laboratorio sensoriale: il giorno e la notte parte 1
da lunedì 12 gennaio 2009 il laboratorio partirà anche alla scuola materna...non vedo l'ora!!!
con i bimbi grandi potrò sperimentare nuovi metodi e nuove tecniche sempre all'insegna di: SPORCARSI è BELLO!!!
Ho provato a far fare il laboratorio anche a Matteo ma lui era più interessato a mettere le mani nella colla, nella porporina, nell'ovatta e sul tavolino piuttosto che a collaborare per creare qualcosa di costruttivo!!!
Oggi abbiamo decorato le nuvole con l'ovatta e il sole con pezzettini di carta adesiva color oro e colla e glitter per i raggi...è vanuto benissimo e stavolta farò le foto e le posterò...diversificate a seconda dell'età: 18/24, 24/36, 3/6 anni.
non vedo l'ora che arrivi lunedì!!!
giovedì 1 gennaio 2009
Magiche feste
Le feste quest'anno sono state magiche!!!
Matteo le ha rese incantevoli...non mi iteressava più del consumismo, dei luoghi comuni, della corsa ai regali...pensavo solo al mio bimbo e a come rendere "speciali" il suo Natale ed il suo capodanno. Vedere la gioia nei suoi occhi mentre scartava i regali, osservare lo stupore nel suo sgurdo mentre era affascinato dai canti degli zampognari, rispondere ai suoi continui "che è?- l'albero di Natale- che è? la stella cometa-che è?- babbo Natale..." QWuesto è stato lo spirito che ha animato le feste...
di conseguenza, le scelte che abbiamo fatto su come trascorrere i giorni di vacanza sono state condizionate dal magico mondo di Matteo!!! Così, abbiamo festeggiato capodanno a casa, con 5 coppie di amici con 5 settembrini...i bimbi si son tanto divertiti e noi, in tranquillità, abbiamo trascorso una piacevole serata.
Avere un bambino, amarlo, crescerlo, rende la vita degna di essere vissuta. Si riscoprono le tradizioni per il piacere di trasmetterle, si rivivono emozioni seppellite sotto strati di indifferenza, si ripensano i piaceri delle piccole cose.
E per questo voglio ringraziarti figlio mio...quando si diventa mamma si pensa di dover dare tutto lo scibile al proprio figlio...ma mai mi ero soffermata a pensare che, in realtà, io non ti do nemmeno una infinitesima parte di quello che mi dai tu ogni giorno: spontaneità, sorrisi, risate, curiosità, amore incondizionato...ogni giorno sei tu che aiuti me a crescere, sei tu che, con le tue manine grassocce, mi passi un pezzetto di puzzle della mia vita...
Matteo le ha rese incantevoli...non mi iteressava più del consumismo, dei luoghi comuni, della corsa ai regali...pensavo solo al mio bimbo e a come rendere "speciali" il suo Natale ed il suo capodanno. Vedere la gioia nei suoi occhi mentre scartava i regali, osservare lo stupore nel suo sgurdo mentre era affascinato dai canti degli zampognari, rispondere ai suoi continui "che è?- l'albero di Natale- che è? la stella cometa-che è?- babbo Natale..." QWuesto è stato lo spirito che ha animato le feste...
di conseguenza, le scelte che abbiamo fatto su come trascorrere i giorni di vacanza sono state condizionate dal magico mondo di Matteo!!! Così, abbiamo festeggiato capodanno a casa, con 5 coppie di amici con 5 settembrini...i bimbi si son tanto divertiti e noi, in tranquillità, abbiamo trascorso una piacevole serata.
Avere un bambino, amarlo, crescerlo, rende la vita degna di essere vissuta. Si riscoprono le tradizioni per il piacere di trasmetterle, si rivivono emozioni seppellite sotto strati di indifferenza, si ripensano i piaceri delle piccole cose.
E per questo voglio ringraziarti figlio mio...quando si diventa mamma si pensa di dover dare tutto lo scibile al proprio figlio...ma mai mi ero soffermata a pensare che, in realtà, io non ti do nemmeno una infinitesima parte di quello che mi dai tu ogni giorno: spontaneità, sorrisi, risate, curiosità, amore incondizionato...ogni giorno sei tu che aiuti me a crescere, sei tu che, con le tue manine grassocce, mi passi un pezzetto di puzzle della mia vita...
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