Tutti gli asili del gruppo Il Girotondo sono stati in gita alla fattoria Salvucci ed io sono andata con loro, insieme a Matteo, per prendere qualche spunto utile per la prossima apertura dell'agrinido a cui stiamo lavorando!
Dopo esserci rifocillati, aver controllato che tutti avessero il cappellino, la crema solare e un pò di spray antizanzare, abbiamo cominciato il nostro tour:
la cavallina dolcissima e non domata, gli struzzi giganti che sono uccelli ma non volano
e le mucche...che quando le vedi così..in batteria...beh, non è proprio uno spettacolo edificante. Ma tant'è. Mangiamo le bistecche, beviamo il latte e questo è il prezzo da pagare. Ovviamente non lo paghiamo noi ma le mucche...per questo ci potrebbe sembrare un prezzo giusto e equo. Avevo già ridotto sensibilmente il mio consumo di carne. Ora lo farò in maniera più netta..
L'attrazione di tutte le attrazioni è stato questo coniglietto dolcissimo che si è fatto accarezzare da tutti i bambini. Le oche da guardia hanno fatto il loro dovere starnazzando ogni volta che qualcuno si avvicinava al recinto! C'erano anche le galline. la fattrice le conosce una per una e loro non vengono mangiate. Si tengono per le uova!
ecco la pagnottina dentro il suo contenitore pronta per andare nel forno a legna! dopodichè Serena ha portato la pasta da schiacciare per le focacce che avremo mangiato a pranzo
abbiamo schiacciato per benino e ci siamo lavati le manine, abbiamo fatto pipì e, una volta seduti per il pranzo, Serena ci ha portato un uovo di struzzo! era enorme e pesantissimo!
Dopo mangiato siamo andati a giocare e Serena ci ha portato i panini cotti da portare a casa!
sono bellissimi!!! Ancora un pò di gioco prima di riprendere il pullman e raccontare questa meravigliosa esperienza!!!
Hanno partecipato alla gita i bambini dell'ultimo anno di nido, quelli della sezione primavera e tutta la scuola dell'infanzia.
I piccoli del nido erano eccitatissimi! uscire in fila indiana dal nido, attraversare la strada per andare a prendere un pulmann gigante e sedersi accanto all'amico del cuore, guardare fuori dal finestrino e chiacchierare allegramente: che entusiasmo!
Il tragitto è stato breve, una ventina di kilometri in tutto...ad un certo punto uno dei piccoli chiama la maestra e...fermi tutti! emergenza pipì!!! l'autista si è fermato immediatamente!!! Una volta arrivati due ragazze gentilissime e molto preparate,Serena e Serena, ci hanno portati nell'area ristoro per fare pipì, lavarci le manine e fare merenda! Molti dei bambini avevano appena tolto il pannolino ma sono stati bravissimi: nessun incidente di percorso!
Serena e serena hanno portato il caffè a tutte le maestre, accompanato da ricottina fresca che hanno consigliato di intingere nel caffè!
Che bontàààààààààààààààààààààààààààDopo esserci rifocillati, aver controllato che tutti avessero il cappellino, la crema solare e un pò di spray antizanzare, abbiamo cominciato il nostro tour:
la cavallina dolcissima e non domata, gli struzzi giganti che sono uccelli ma non volano
e le mucche...che quando le vedi così..in batteria...beh, non è proprio uno spettacolo edificante. Ma tant'è. Mangiamo le bistecche, beviamo il latte e questo è il prezzo da pagare. Ovviamente non lo paghiamo noi ma le mucche...per questo ci potrebbe sembrare un prezzo giusto e equo. Avevo già ridotto sensibilmente il mio consumo di carne. Ora lo farò in maniera più netta..
Matteo e gli altri bambini hanno dato il fieno alle mucche le hanno accarezzate, osservate e riprodotto il loro verso.
L'attrazione di tutte le attrazioni è stato questo coniglietto dolcissimo che si è fatto accarezzare da tutti i bambini. Le oche da guardia hanno fatto il loro dovere starnazzando ogni volta che qualcuno si avvicinava al recinto! C'erano anche le galline. la fattrice le conosce una per una e loro non vengono mangiate. Si tengono per le uova!
E il pavone ci ha fatto questo bellissimo regalo: ha aperto la sua coda per cortegiare la femmina producendo un rumore strano e tremando tutto! i bambini erano incollati al recinto a guardarlo! non sarebbero più andati via!! L'asinello marrone ha fatto la star con il suo colore "insolito" e Serena, la nostra guida, ci ha raccontato tutta la sua vita!
Una volta finito il tour i bambini sono stati portati nell'area accoglienza dove era pronto un enorme tavolino e ognuno si è seduto al suo posto! La fattrice ha spiegato ai piccoli che avrebbero fatto il pane e tutti gli ingredienti necessari. Serena ci ha fatto vedere la spiga, i chicchi e poi la farina, il lievito, il sale, lo zucchero e l'acqua...
prima abbiamo fatto il buchino al centro della farina, poi la sinora ha messo l'acqua e il lievito, poi abbiamo girato fino a formare una pallina e, infine, abbiamo impastato con forza!!!
Dopo mangiato siamo andati a giocare e Serena ci ha portato i panini cotti da portare a casa!
sono bellissimi!!! Ancora un pò di gioco prima di riprendere il pullman e raccontare questa meravigliosa esperienza!!!
Che gita meravigliosa che avete fatto e quei panini hanno un aspetto invitante. Complimenti ai bimbi e soprattutto alle maestre (sempre armate di tanta pazienza e amore per questi cuccioli).
RispondiEliminaFrancy
Che bella gita! Mi piacciono le visite alle fattorie didattiche. Anche Samuele è andato in gita con i suoi compagni di scuola, piccoli e mezzani, sono andati a raccogliere fragole. Hanno visto gli animali, piantato insalata e preparato la macedonia. Questi posti sono davvero belli, i bimbi che vivono nelle città hanno la possibilità di fare delle bellissime esperienza in mezzo alla natura.
RispondiEliminache meraviglia!!!!
RispondiEliminaper l'agrinido, prendi contatti anche con coldiretti, avevano dei progetti su questo tema
anche i twins oggi sono andati in gita ad una fattoria...si sono divertiti tanto....come dagli torto del resto....poi fammi sapere su questo agrinido..ti seguo sempre. ciao
RispondiEliminaSembrano le mie di gite.
RispondiEliminaCon i gemelli siamo andati in una fattoria, dove abbiamo impastato e fatto pagnotte tutta la mattina.
Era buffo vederli tutti infarinati.
Pettegolezzo da suocera maligna:
c'era una mamma che per tutto il tempo si è lamentata:
"ma che razza di farina è? la mia non si appiccicca, non sta insieme...non si attacca"
ahah
evidentemente la signora non è una che fa pane e pizza in casa.